Canadese di origine e autodidatta, Vejas Kruszewski ha imparato a realizzare abiti attraverso Youtube, studiando la moda giapponese ai tempi delle scuole superiori e realizzando i suoi show a partire dal 2015 in una galleria d’arte a New York, portando all’attenzione del pubblico una comunità di artisti e modelli transgender conosciuti su Tumblr. Esponente di una nuova generazione di fashion designer, i suoi primi lavori si sono concentrati sulla decostruzione dell’immaginario sportswear e militare.
Nel 2016 è stato uno dei ventitré designer nella rosa dei candidati per il famoso premio istituito da LVMH. Nomination che gli ha consentito di ampliare i suoi contatti e continua ad investire sulla propria creatività. La collezione autunno-inverno 2017 ne è l’emblema: grande importanza riveste la pelle, materiale che per Vejas rappresenta un tratto distintivo, soprattutto per la sua capacità di sottrarla a linee e stile consueti. I capi, asimmetrici e con tagli diagonali, traducono un’estetica di strada, ma non nel senso di street. Un boho chic, ma senza lo snobismo intellettuale e con la ricchezza della multiculturalità.
